Allergie primaverili: nel 2030 ne soffrirà il 30% della popolazione mondiale
Studi di settore dimostrano come nel 2030 il 30% della popolazione sarà allergico, e che il trend sin d’ora è costantemente in aumento. Lo si legge sui giornali, ma si può facilmente indovinarlo da soli, guardandosi intorno tra amici, parenti, conoscenti. Cosa sta succedendo?
Allergie primaverili
Perché un tempo le allergie erano molto meno diffuse di oggi? Sviluppiamo certamente meno difese immunitarie, vivendo sin da piccoli in un contesto molto più igienico, giocando meno a contatto con il terreno e le piante.
Le conseguenze sono positive sotto molti aspetti, ma per quanto riguarda le allergie in particolare, no. C’è chi ne soffre tutto l’anno, con gravi riscontri sul proprio umore, in ambito privato e professionale; o chi in primavera subisce il famigerato “picco”, con la maggior presenza di graminacee, parietarie e olivi; chi sviluppa sintomi come la rinite allergica o l’asma bronchiale, chi viene afflitto da tosse, asma, e raffreddore.
I rimedi possono essere di due tipi: o si ricorre ai farmaci, consultando dei professionisti, o si prova la via naturale dell’Haloterapia. Halos Respiro di Mare è l’unico centro di haloterapia dalla Campania in giù ad utilizzare nebulizzazioni di sale rosa himalayano, grazie al quale si può trovare immediato sollievo dai disagi tipici delle allergie. Il nostro centro si trova in provincia di Cosenza, a Montalto Uffugo.
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